Come leccare la figa per farla venire
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La figa: un mondo nuovo da esplorare!
La figa, diciamocelo chiaramente: è una cosa fantastica!
Bando ai francesismi, ma è proprio così!
E' un tripudio di emozioni uniche concentrate in un solo luogo e consente alla donna ma anche al/alla partner, di provare piacere immenso.
Ma quello che molti si chiedono è: come leccare la figa nella maniera giusta per provocare orgasmi da urlo?
Beh, ci sono diversi modi e svariate tecniche che possono tornare utili; in questo breve ma conciso articolo parleremo proprio di ciò soffermandoci sul piacere femminile e sulle sue varie sfaccettature.
Il piacere femminile: di cosa si tratta?
Il piacere femminile è un tabù, è inutile girarci attorno.
Volente o nolente è spesso frutto di retaggi culturali antichi che fanno sì che questo venga visto come malsano o sbagliato, anche se non è così.
Fortunatamente negli ultimi anni si è riscoperta una rinnovata attenzione verso il piacere che la figa può regalare e questo ha fatto sì che molte donne potessero raggiungere più facilmente e in maniera più serena, l'orgasmo.
Prima di parlare delle tecniche giuste per leccare come si deve una bella figa, è doveroso fare una piccola ripassata di anatomia.
Il punto G si trova all'incirca 5-7 centimentri all'interno della vagina. E' facilmente riconoscibile attraverso il tocco delle dita, perchè è una parte molto spugnosa e tende a gonfiarsi se sollecitata attraverso la stimolazione tattile (e non solo ).
Il punto G che è il centro del piacere femminile, è collegato alla clitoride che è come se fosse la punta dell'iceberg delle terminazioni nervose presenti nel punto G.
Ad ogni modo il punto G è raggiungibile non solo attraverso le dita, i sex toys e il pene, ma anche grazie alla sollecitazione di quella zona attraverso la lingua.
Ma dunque voi vi starete chiedendo: bisogna soffermarsi sulla clitoride o sul punto G? C'è qualche tecnica particolare da usare?
Sono queste le domande principali che vi state sicuramente ponendo; bene, andate avanti nella lettura per scoprire i segreti magici per portare la vostra lei nel paradiso del piacere proibito.
Leccare la figa? La nuova frontiera del piacere
Dopo aver ripassato l'anatomia femminile, passiamo alle cose importanti, ossia all'argomento dell'articolo: come leccare la figa per farla venire.
Innanzitutto è giusto dire che non esistono arcani non svelati, bacchette magiche o incantesimi: ogni persona è diversa e prova e gode in maniera differente da un altro invidividuo.
La magia sta proprio nell'individuare la fonte primaria di goduria del partner e soffermarsi su quella determinata cosa.
Nel caso specifico della leccata di figa, un ruolo fondamentale giocano la clitoride e il punto G che sono ricche di terminazioni nervose e sono il fulcro del piacere femminile.
Per far sì che la vostra lei goda come se non ci fosse un domani, la prima cosa da fare è creare l'atmosfera ideale: metterla a proprio agio, comoda e soprattutto in relax.
Dopo aver fatto ciò, bisogna passare subito all'azione: fatela distendere e dopo averla coccolata come si deve, mettete la vostra faccia e la vostra bocca sulla sua figa.
Iniziate con movimenti leggeri, quasi impercettibili di lingua.
Toccate tutti i punti esterni della figa: piccole labbra, grandi labbra ecc.
Dopo di che passate alla clitoride: giocateci, mordetela lentamente, leccatela.
Ma il punto forte è raggiungere le vicinanze del punto G con la lingua: aprite la figa e allungate la vostra lingua più che potete, fino a raggiungere le zone più vicine al punto G; lì dovete iniziare a muovere la lingua con forza e velocità.
Quando sentirete che la zona si gonfia dovete insistere ancor di più: vuol dire che l'orgasmo è vicino.
Vi accorgerete da soli, dai gemiti della vostra donna, il piacere che una leccata di figa fatta bene può donare.
Spero che questo articolo vi sia stato utile riguardo tale argomento anche se mi preme ricordarvi, come ho già accennato in precedenza, che sebbene questa piccola guida possa esservi d'aiuto, ogni situazione è a sè e ogni persona è differente!
Ad ogno modo non mi resta che augurarvi buona leccata di figa!